VENDITA CASA DI PRESTIGIO A PADOVA
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Villa tipicamente Veneta, anticamente destinata ad
edificio rurale di servizio, la Barchessa è oggi un'affascinante immobile di lusso in vendita, immerso in un vasto parco di 7 ettari e circondato da
una suggestiva cerchia di mura di cinta in mattoni a vista. Risalente
tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento, la residenza d'epoca Barchessa, sita a Padova, è
stata recentemente sottoposta ad un'attenta ristrutturazione che ha
donato a questa casa di prestigio bellezza e vigore. Essa ha mantenuto nel corso dei
secoli le sue caratteristiche architettoniche originarie compresi i
suoi portici bugnati ad alte arcate a tutto sesto. Tali caratteristiche
sono state oggi adattate alle moderne esigenze di utilizzo regalando
all'edificio prestigio e fascino. L'accesso principale alla proprietà di prestigio, costituito da
due pilastri lavorati a finto bugnato, è ricavato nel lungo muro che
recinta lo splendido parco che ospita un delizioso laghetto fiorito e
che fa da cornice. Gli ambienti interni sono stati
completamente restaurati: le sale sono molto ampie e finemente decorate a
partire dalla sala più intima e molto confortevole del piano terra che
si affaccia sul parco e sul loggiato fino al grande salone del vano
sottotetto in stile veneziano settecentesco che ha conservato il suo
carattere particolarmente suggestivo per la sua monumentalità derivante
dalla struttura ad ambiente unico coperto da un susseguirsi di capriate
ad unica campata. La grandezza degli ambienti interni di questa casa di lusso, unita alla
vastità degli spazi esterni, contribuisce a creare un'atmosfera
suggestiva e coinvolgente adatta per trascorrervi momenti
indimenticabili.
Dettagli Tecnici
Regione: Veneto
Comune: Padova
Zona: Padova
Tipologia: Immobili lusso - Case e ville
Superficie interni: ca. 1400 mq
Superficie esterni: 7 ha
Bagni: 6
Saloni: 2
Ufficio: 1
oltre vani accessori e locali tecnici
Laghetto artificiale
Campo da tennis
Maneggio
Parco: 7 ha
Veneto – Padova: Padova km 15 - Chioggia km 22 - Venezia km 39 - Rovigo km 50 - Golf Club km 16 - Impianti termali km 17 - Aeroporto di Venezia km 40 - Uscita autostrada: uscita Venezia/Chioggia km 13.
Rif: 0375
Prezzo: Da 5M a 10M
Comune: Padova
Zona: Padova
Tipologia: Immobili lusso - Case e ville
Superficie interni: ca. 1400 mq
Superficie esterni: 7 ha
Bagni: 6
Saloni: 2
Ufficio: 1
oltre vani accessori e locali tecnici
Laghetto artificiale
Campo da tennis
Maneggio
Parco: 7 ha
Veneto – Padova: Padova km 15 - Chioggia km 22 - Venezia km 39 - Rovigo km 50 - Golf Club km 16 - Impianti termali km 17 - Aeroporto di Venezia km 40 - Uscita autostrada: uscita Venezia/Chioggia km 13.
Rif: 0375
Prezzo: Da 5M a 10M
Case prestigio
Vendita ville di lusso
Vendita immobili lusso
Veneto Padova
Veneto – Padova: Già a partire dall'XI secolo A.C. Padova, sede della splendida villa di lusso in vendita, era una delle più importanti colonie romane e nel secolo successivo divenne libero Comune e sede di un vivace traffico economico, culturale e religioso. Il volto di Padova risale al Duecento quando venne fondata l'Università e costruito il Palazzo della Ragione, nonché la prima cerchia muraria. Nel XIV secolo con la Signoria dei Carrarese la città raggiunse il massimo del suo prestigio politico, militare e culturale ed è in questo periodo che Padova richiamò a sé letterati ed artisti da tutta Italia.
Dopo l'annessione alla Repubblica di Venezia, nel Cinquecento Padova modificò il suo aspetto con il nascere di nuovi palazzi pubblici, chiese ed una nuova cinta muraria rinforzata. Tuttora la cittadina del Veneto di Padova si presenta al visitatore come un luogo di lusso (come si può evincere dalle ville di prestigio lì ubicate), elegante e discreto, avvolta da un'atmosfera medievale che fascia ogni luogo del centro storico mostrando i tratti più affascinanti della storia e dell'arte. La vivacità culturale e commerciale della città del Veneto è testimoniata da varie opere quali il Caffè Pedrocchi inaugurato nel 1831 e destinato in seguito a divenire il luogo di incontro di intellettuali e politici sostenitori del moto di indipendenza dall'Impero Austriaco. Centro culturale del Veneto e dell’Italia per eccellenza, Padova vide fiorire personalità di spicco quali Pietro d'Abano medico, filosofo e scienziato docente alla Sorbona, Petrarca che ha portato in città il suo amore per Laura, Lovato Lovati fino a Galileo Galilei che fece della città del Veneto il suo osservatorio il cui emblema è la Specola. Testimonianza del passaggio di eccelsi artisti sono opere quali il ciclo giottesco della Cappella degli Scrovegni risalente al Trecento, il Duomo e il Battistero con gli affreschi di Giusto de' Menabuoi, il complesso del Santo con le opere meravigliose di Donatello nel Quattrocento e, nella grande stagione rinascimentale, le opere di Tiziano e di Andrea Mantegna nella Cappella Ovetari agli Eremitani.
Dopo l'annessione alla Repubblica di Venezia, nel Cinquecento Padova modificò il suo aspetto con il nascere di nuovi palazzi pubblici, chiese ed una nuova cinta muraria rinforzata. Tuttora la cittadina del Veneto di Padova si presenta al visitatore come un luogo di lusso (come si può evincere dalle ville di prestigio lì ubicate), elegante e discreto, avvolta da un'atmosfera medievale che fascia ogni luogo del centro storico mostrando i tratti più affascinanti della storia e dell'arte. La vivacità culturale e commerciale della città del Veneto è testimoniata da varie opere quali il Caffè Pedrocchi inaugurato nel 1831 e destinato in seguito a divenire il luogo di incontro di intellettuali e politici sostenitori del moto di indipendenza dall'Impero Austriaco. Centro culturale del Veneto e dell’Italia per eccellenza, Padova vide fiorire personalità di spicco quali Pietro d'Abano medico, filosofo e scienziato docente alla Sorbona, Petrarca che ha portato in città il suo amore per Laura, Lovato Lovati fino a Galileo Galilei che fece della città del Veneto il suo osservatorio il cui emblema è la Specola. Testimonianza del passaggio di eccelsi artisti sono opere quali il ciclo giottesco della Cappella degli Scrovegni risalente al Trecento, il Duomo e il Battistero con gli affreschi di Giusto de' Menabuoi, il complesso del Santo con le opere meravigliose di Donatello nel Quattrocento e, nella grande stagione rinascimentale, le opere di Tiziano e di Andrea Mantegna nella Cappella Ovetari agli Eremitani.